TRAIETTORIE REWIND – La musica di oggi nelle edizioni di ieri / Arpège

TRAIETTORIE REWIND – La musica di oggi nelle edizioni di ieri / Arpège

ICARUS ENSEMBLE

Arpège (1986) di Franco Donatoni

Nel programma che Icarus Ensemble presentò alla Casa della Musica di Parma durante la XXVI edizione di Traiettorie, vi era anche una delle vette di Franco Donatoni, Arpège (1986), che da un semplice accostamento di note intravede la formazione di una nuova immagine musicale di poesia ed espressione dopo anni di critica della creatività.

In Arpège Donatoni si è divertito a mettere insieme gli opposti, a cominciare dal vibrafono e dal pianoforte, e ad agglutinarne il suono. Questa coppia si va così a unire a quella dei due fiati e dei due archi, in una triplicata ricerca di sintesi, fino a generare curiosi effetti. Come spiegare questo pezzo oltre l’esercizio sonoro? Si entra allora nel campo delle categorie più strettamente contemporanee, per esempio osservando che la composizione mira ad accentuare la gestualità dell’esecutore, come accadeva spesso a Donatoni negli anni Ottanta, più propenso a inscenare una specie di teatro mentale: per capire, l’ascoltatore immagini semplicemente i gesti attraverso i suoni.

Casa della Musica, 13 novembre 2016

ICARUS ENSEMBLE – biografia

Icarus Ensemble nasce nel 1994.

Ensemble di livello internazionale, si è esibito in Messico (Festival Cervantino, Festival Donatoni, Forum Manuel Enriquez), Argentina (Teatro Colon di, Rosario), Olanda (Gaudeamus Muzienweek), Belgio (Ars Musica), Inghilterra (Huddersfield Contemporary Music Festival, Festival Musica), Galles (Swansea Festival), Giappone (Art Festival of the New Generation), Svizzera (Täge für Neue Musik e ISMC), Croazia (Biennale di Zagabria), Stati Uniti (UK for NY, Spring Festival of Italian New Music), Francia (Festival Manca e Italiart), Egitto (Cairo Opera House, Alexandria Opera House), Germania (Musikhochschule, Gasteig e Theaterhaus Pragsattel), Azerbaijan (SonorFestival), Indonesia (Jakarta e Bali), Lituania (Gaida Festival), Irlanda, Romania, Moldavia. In Italia ha suonato per quasi tutte le maggiori istituzioni e Festival (tra gli altri, Teatro alla Scala e MITO Settembre MUsica a Milano, Auditorium del Parco della Musica di Roma, Biennale Musica di Venezia, Teatro Regio di Torino). È stato ensemble in residenza al Teatro di Reggio Emilia.

Tra le collaborazioni si segnalano quelle con i registi Oida, Abbado, Micheli, Ripa di Meana, con l’artista Christian Boltanski, con Mijares, con gli studi Agon, Fabrica (Benetton), Otolab, con Luca Scarzella, Alvise Vidolin, Roberto Paci Dalò e i Giardini Pensili, con il Teatro dell’Elfo di Milano, con i cantanti Bennet, Caiello, Castellani, Sborgi, Spinnato, Svab, Turchetta, Uccello, Windsor, Zanichelli, Zavalloni e con gli attori Bruni, De Leo, De Marchi, Monti.

Diverse produzioni hanno incluso esponenti della scena elettronica e post-techno internazionale quali Staalplaat Soundsystem (Olanda), Pan Sonic (Finlandia), Andi Toma dei Mouse on Mars (Germania). Tra i direttori ospiti si segnalano Angius, Bernasconi, Fusi, Gaudiomonte, Lanzillotta, Molino, Pfaff, Rivolta, Sujiama, Trigos, Valade, Valtinoni, Webb. Icarus Ensemble si è spesso unito ad altri ensemble quali Alter Ego, Neuevocalsolisten (Germania) e Cantus (Croazia) per progetti speciali.

Sono regolarmente ospiti di trasmissioni radiofoniche Rai e i loro concerti sono stati trasmessi dalle reti nazionali giapponesi, messicane, argentine, olandesi, francesi, svizzere, rumene e azerbaigiane. Hanno inciso per Ricordi, Stradivarius, Bottega Discantica, Sincronie, Ariston, Spaziomusica.

FRANCO FUSI – biografia

Franco Fusi ha studiato con Soranzo Pastori, Milan Turkovic, Armando Gentilucci e Gianfranco Masini; esecutore e didatta, ha diretto musiche di autori del Novecento e prime esecuzioni assolute per Milano Musica, Rimini Aterforum, Festival Musicale Europeo di Budapest, Ferrara Musica, Nuova Consonanza di Roma, Biennale Musica di Venezia e ai Festival Internazionali di Nizza e di Huddersfield