03 Mag TOUR VIRTUALE AL CASTELLO DEI BURATTINI-MUSEO GIORDANO FERRARI

Quasi tutti i musei italiani hanno seguito l’iniziativa lanciata dal Mibact #iorestoacasa, rilanciandola al motto #museichiusimuseiaperti.
Anche i Musei Civici di Parma non vanno in quarantena. Oggi che non possiamo spostarci né programmare alcun viaggio, crediamo sia bello poter sfruttare la tecnologia per conoscere il nostro patrimonio. Il tour virtuale consente a tutti i cittadini e turisti di vedere i tesori del Castello dei Burattini – Museo Giordano Ferrari, portando a “domicilio” la loro grande bellezza. Una delle più importanti raccolte italiane del teatro dei burattini, ‘Il Castello’ è dedicato a Giordano Ferrari, burattinaio parmigiano, abile intagliatore ma anche appassionato ricercatore, che ebbe il merito dar vita alla collezione che il Comune di Parma, ente proprietario, offre al pubblico. Sede illustre, circa trecento metri quadrati situati all’interno dell’antico Complesso di San Paolo, il Museo è stato pensato come luogo vivace e attivo. Con un patrimonio di 2842 pezzi tra marionette, burattini, pupi, pupazzi, 637 pezzi tra fondali e quinte, 438 copioni (per la maggior parte manoscritti), una biblioteca specialistica sul teatro di figura e un archivio cartaceo consultabile dal pubblico (contenente manifesti, fotografie, lettere, ecc) il Castello dei Burattini (Museo Giordano Ferrari), esponendo a rotazione periodica circa 500 pezzi delle proprie collezioni, offre ai visitatori un itinerario stimolante e divertente.

Il percorso espositivo inaugurato il 27 dicembre 2018 inizia con burattini che sono stati scolpiti, o che hanno lavorato, in area prettamente emiliana: sono rappresentate le famose dinastie dei Preti e dei Campogalliani che hanno influenzato la formazione di tanti artisti vissuti nei due secoli passati, tra cui quelli della provincia parmense ai quali è dedicata una teca. Proseguendo si visionano pezzi appartenuti a burattinai di provenienza centro – settentrionale del medesimo periodo, seguiti da altri che si avvicinano ai giorni nostri, fatti di stoffa o cartapesta, come i burattini costruiti e usati dal pittore romano Carlo Ludovico Bompiani che sono stati donati al museo dai suoi figli nell’ottobre 2018. Nell’ultima sala è presente una sorta di monografia riguardante i Ferrari di Parma i quali, burattinai da 4 generazioni, hanno creato una vera e propria cifra stilistica nella scultura dei pezzi. Nelle teche centrali sono esposte le marionette appartenute a grandi compagnie italiane della fine del XIX e della prima metà del XX secolo; uno spazio è riservato alle tre tradizioni principali (palermitana, catanese e napoletana) dell’Opera dei Pupi e un altro al Gruppo 80, che coi suoi pupazzi televisivi, come Uan, ha appassionato generazioni di bambini negli ultimi due decenni del 1900.

In questo tour virtuale con video sferico a 360° il visitatore può esplorare da casa la magia e l’originalità del Museo che nasce dalla passione del grande Giordano Ferrari. Passeggiando virtualmente all’interno del monastero di San Paolo, potrete, grazie alla guida dell’esperto conservatore Cesare Bertozzi, ammirare la straordinaria raccolta di marionette e burattini. Un patrimonio che punta alla conservazione della ricca tradizione di un teatro tanto incantevole quanto raro.
Di seguito il link per accedere alla visita virtuale: https://parma2020.it/virtualtour360/CastellodeiBurattini
Autore: Marco Pegazzano, Settore Cultura – Comune di Parma
