03 Giu Sacro_Frame2# LUCENIA
Sacro_Frame2#
LUCENIA
azione per 10 danzatori e un narratore
Una ricorrenza che non può passare inosservata, quella dei quattrocento anni del Teatro Farnese, che la Compagnia Artemis Danza intende omaggiare con una performance contemporanea estrapolata dalla storia dei duchi di Parma, ma proiettata nell’attualità.
La storia che proponiamo è infatti quella di una donna, quasi dimenticata nella storia cittadina, che ha vissuto la sua vita a cavallo fra i fasti della capitale farnesiana e l’oblio di una condizione imposta dall’alto, dal potere dominante che l’ha voluta, contro la sua volontà, sposa di Dio.
Proprio negli anni del gran fasto ducale voluto dal duca Ranuccio I, la sorella Margherita Farnese veniva prima costretta al matrimonio con Vincenzo Gonzaga, da questo ripudiata e schernita, infine costretta a vestire l’abito monacale nel convento di San Paolo e Sant’Alessandro con il nome di Suor Maura Lucenia. La scelta di un personaggio tanto scomodo, che senza dubbio stride con la festa barocca del Gran Teatro dei Farnese a Parma (teatro di illusione pura e semplice), nasce dal percorso artistico e filosofico di Artemis, che ha già raccontato con la trilogia di Traviata, Tosca X e Carmen K le figure femminili della storia dell’opera mostrandone la forza e la fragilità. La psicologia dei personaggi è dunque al centro dell’azione coreografica, minimale ma intensa, basata sul coraggio interiorizzato e sublimato nella potenza del corpo in azione.