Psicologia dell’emergenza, uno sguardo di insieme

Psicologia dell’emergenza, uno sguardo di insieme

Psicologia dell’emergenza, uno sguardo di insieme”

Marta Viappiani, Edizioni Scientifiche Tangram

Marta Viappiani è una psicologa, psicoterapeuta e formatrice in ambito clinico che vive a Parma. Si occupa di anni di Psicologia dell’Emergenza e nel 2016 ha deciso di pubblicare un volume divulgativo per spiegare anche ai non addetti ai lavori, in cosa consiste la PdE, e la sua importanza.

Il volume “Psicologia dell’emergenza, una visione di insieme” verte attorno al bisogno umano, come ricerca di innata tranquillità, certezze e benessere psicofisico. L’importanza della psicologia dell’emergenza, come si evince dal volume, ricostruisce il dopo intervenendo sul prima per contenere i danni del dopo.

Il libro è articolato in tre parti: concetti generali, esperienza sul campo e testimonianze dirette. Si apre con il racconto del crollo della torre piloti del porto di Gengiva, avvenuto l’otto marzo 2013, come esempio di come un trauma segni nella psiche apportando cambiamenti profondi. La dottoressa Viappiani racconta quanto sia importante sporcarsi le mani con il dolore se si vuole aiutare chi questo fardello se lo porta davvero addosso. Diventa quindi necessario ridare centralità alla persona, come soggetto inserito in un piano interattivo che ne faccia emergere tutta la sua complessità

Il volume inoltre dedica spazio ai molteplici traumi causati dalla violenza di genere. Una violenza subdola, che urla ferocemente nel silenzio. Il sommerso è molto più ampio dei casi che si conoscono e fornire strumenti alle donne, può favorire un riconoscimento precoce del problema. Quindi prevenzione e protezione. La violenza di genere con cui si adopera la PdE parte dalla violenza emotiva come piaga culturale.

Si tratta dunque di un manuale che offre suggerimenti e spunti di riflessione tecnici, misti a testimonianze diretta.