31 Mag Il lungo pranzo di Natale di Cristina Pezzoli
Il lungo pranzo di Natale di Thornton Wilder fu diretto da Cristina Pezzoli nel 1995. Nell’atto unico pubblicato nel 1831 Wilder racconta il susseguirsi delle generazioni di una famiglia americana nell’arco di novant’anni disegnando l’inarrestabile percorso verso la fuga dalla tradizione. Nello spettacolo della Pezzoli i temi più tipici della scrittura di Wilder, lo scorrere del tempo, l’esistenza come eterna Ripetizione, la morte come lente d’ingrandimento sul significato e sull’importanza della vita, diventarono i motivi principali offerti dal testo e ai quali furono sovrapposti materiali creati nel corso del lavoro.

Il lungo pranzo di Natale fu solo uno dei tanti spettacoli diretti da Cristina Pezzoli a Teatro Due; la regista, prematuramente scomparsa nei giorni scorsi, negli anni ’90 ha percorso un lungo tratto della sua carriera a Parma realizzando con Teatro Due molti progetti artistici.
Quasi dieci anni di teatro insieme a dilatare il tempo, a provare a intensificare la vita senza nascondere il dolore, la passione, la ragione, la mancanza, l’ossessione, l’idea e la paura della morte da trasformare in atto di creazione tutti i giorni.
Paola Donati, direttore di Fondazione Teatro Due

Prima de Il lungo pranzo di Natale Cristina Pezzoli aveva curato nel 1989 la regia della creazione Novena breve con Francesco Migliaccio e Mauro Malinverno, nel 1990 L’arte di tacere di Joseph A. Dinouart, nel 1992 diresse Filottete di Sofocle che le valse il premio Biglietto d’oro Agis, Prigioni di coppia: La rivolta di Villiers-de-l’Isle-Adam e Baccanale di Arthur Schnitzler, con Elisabetta Pozzi, Piero Di Iorio, Emanuele Vezzoli e Carla Manzon. Del 1993 è La tragedia spagnola di Thomas Kyd e del 1994 L’Attesa di Remo Binosi, con Maddalena Crippa, Elisabetta Pozzi e Carla Manzon per il quale fu insignita del Premio IDI per la miglior regia e vinse il Biglietto d’oro Agis per la migliore novità teatrale italiana. Nel 1995 diresse Fratello e sorella di Wolfgang Goethe, nel 1996 Sulle tracce del vello d’oro, 1996 Tra le voci di Medea, e nel 1998 Il Caso Moro di Roberto Buffagni.

Il lungo pranzo di Natale
di Thornton Wilder
diretto da Cristina Pezzoli,
con Sergio Fantoni
Marcello Vazzoler
Bruna Rossi
Tania Rocchetta
Roberto Abbati
Maria Ariis
Paolo Bocelli
Francesco Migliaccio
Carola Stagnaro
Laura Cleri
Silvana Bosi
Sergio Albelli
Cristina Cattellani
Emanuele Vezzoli
musiche composte ed eseguite in scena da Alessandro Nidi
scene e costumi di Giacomo Andrico
luci di Claudio Coloretti
prodotto da Fondazione Teatro Due in coproduzione con La Contemporanea ’83.
